Kupit conduce i propri rapporti di affari ispirandosi a principi etici e legali. Questa correttezza viene richiesta a tutti coloro che acquistano beni o servizi per l' azienda, ed in genere a chiunque rappresenti in qualche modo Kupit nel settore commerciale, sia per le vendite che per gli acquisti.
Oggi Kupit tratta con un numero sempre maggiore di organizzazioni esterne, tra le quali figurano società controllate o collegate o partners commerciali, con i quali spesso intrattiene simultaneamente rapporti d' affari di diverso tipo.
Indipendentemente dal tipo di organizzazione con la quale si ha a che fare e dal suo rapporto con Kupit, si dovranno sempre rispettare queste regole generali:
1) Evitare di dare false impressioni
Non bisogna creare impressioni sbagliate o fornire informazioni false o tendenziose; se qualcuno ha la sensazione di essere stato frainteso, deve correggere tempestivamente l' equivoco.
L'onestà fondata su una chiara comunicazione è parte integrante di un comportamento etico e la fiducia che ne deriva è essenziale per un rapporto sano e duraturo.
2) Rapporti con i fornitori
Nella scelta tra fornitori che sono in concorrenza tra loro, gli elementi della decisione devono essere valutati tutti in modo imparziale, sia che si operi nell' ambito di uffici centrali o di un ufficio locale (area) ovvero filiale, o di qualsiasi altro settore dell' azienda, sia che si debbano acquistare grandi quantità di prodotti o solo piccole quantità, sia che si debba richiedere un' unica, piccola riparazione o un qualsiasi altro servizio.
Indipendentemente dal fatto che si possa o meno avere una reale influenza sulle decisioni relative alla valutazione e alla scelta dei fornitori, non bisogna esercitare alcuna pressione, reale o apparente, al fine di ottenere "un trattamento di favore" per un determinato fornitore. Anche la sola apparenza di un tale comportamento può minare alla base l' integrità delle procedure seguite di Kupit
Kupit, per garantire un' equa selezione, valuta i propri fornitori in base alla competitività. I prezzi, le informazioni e le valutazioni Kupit relative ai fornitori sono informazioni riservate.
I dipendenti o gli ex dipendenti non possono fare uso di tali informazioni al di fuori dell' azienda senza averne ricevuto autorizzazione per iscritto dal management.
3) Concorrenza
Kupit si confronta vigorosamente con i suoi concorrenti. Ove si renda necessario modificare prezzi o condizioni di servizio, le modifiche dovranno essere approvate specificamente dalle linee manageriali appositamente delegate. Nessuna modifica delle condizioni contrattuali o delle modalità di prestazione di un servizio deve essere arbitrariamente applicata ad un cliente senza preventiva autorizzazione.
Kupit richiede a chi la rappresenta in un' attività di marketing o di assistenza di competere non solo in modo efficace, ma anche corretto.
Denigrazione
E' politica consolidata di Kupit vendere prodotti e servizi puntando sul loro valore e qualità, senza denigrare la concorrenza, i suoi prodotti o i suoi servizi. Non sono lecite affermazioni false e tendenziose, anche se solo accennate, né si devono fare confronti che possano mettere un concorrente in cattiva luce, fatti salvi i limiti consentiti dalla normativa in materia di "pubblicità comparativa". La Direzione Legale potrà fornire supporto su questo argomento.
Un comportamento contrario ai predetti principi può solo portare ad incrinare i rapporti di rispetto con i clienti e i fornitori.
In breve, bisogna sottolineare i vantaggi offerti dai prodotti e servizi Kupit, assicurandosi che ogni eventuale confronto sia equo e corretto.
4) Rapporti con altre organizzazioni
Alcune società hanno più di un tipo di rapporto con Kupit; altre aziende possono essere concorrenti e fornitori ed utenti finali di prodotti Kupit. Inoltre, Kupit ha rapporti di affari con molte altre organizzazioni che continuano ad emergere nel nostro settore. Tra esse vi sono società di leasing, case di software, banche e altri istituti finanziari, fornitori di beni o servizi, ditte di assistenza e servizio, produttori, distributori indipendenti, ed altri, che sono in concorrenza con Kupit, o che acquistano da Kupit o vendono a Kupit. In ciascun caso, è importante comprendere il particolare tipo di rapporto che esiste con ciascuna azienda con cui si tratta.
Contatti d'affari con concorrenti
Poiché molte aziende hanno rapporti di diverso tipo con KUPIT, è importante riconoscere i casi in cui una società fornitrice o cliente di Kupit è al tempo stesso un concorrente. I rapporti con queste società richiedono un'ulteriore particolare cautela. E' inevitabile che capiti che dipendenti Kupit e della concorrenza si incontrino, si parlino e partecipino alle stesse riunioni d'affari. Molti tipi di contatti sono perfettamente accettabili quando si seguono le procedure stabilite.
Tra questi: vendita a società operanti nello stesso settore; acquisti da tali società; partecipazione a gare con offerte congiunte previamente approvate; organizzazioni per la definizione degli standards tecnici dei prodotti; partecipazione ad organismi di settore o di categoria (quale l'Unione Petrolifera ); partecipazione a commissioni di studio, fondazioni, associazioni commerciali. Ma anche questi contatti richiedono cautela. Il rispetto rigoroso delle procedure aziendali esclude il rischio di comportamenti scorretti e, tuttavia, in caso di dubbio ci si dovrà rivolgere al proprio manager.
Divieti
In caso di contatto con esponenti della concorrenza, è assolutamente necessario evitare di discutere questioni quali la politica dei prezzi, le condizioni contrattuali, i costi, gli inventari, i piani di annuncio dei prodotti, gli studi e le ricerche di mercato, le campagne promozionali, i piani di produzione ed in generale ogni tipo di informazione c.d. "sensibile" che possa dare adito a contestazioni di collusione anticoncorrenziale, nonché, naturalmente, qualsiasi altra informazione di proprietà Kupit o comunque riservata.
Ogni collaborazione o discussione su questi argomenti con la concorrenza può essere illegale. Se un concorrente sollevasse una qualunque di queste questioni, si deve immediatamente far presente la posizione Kupit, interrompere la conversazione dicendo che non si intende parlare di tali argomenti e, se necessario, lasciare la riunione. In definitiva, ogni dipendente deve evitare di coinvolgere se stesso e Kupit in qualsiasi attività che possa essere illegale con la concorrenza, limitandosi a ciò che chiaramente è lecito. Inoltre, dovrà riferire immediatamente al proprio superiore qualsiasi situazione relativa a questi argomenti.
5) Acquisizione e uso di informazioni su terzi
Nel corso dello svolgimento delle normali attività di lavoro, il dipendente può venire a conoscenza di informazioni su molte altre organizzazioni, compresa la concorrenza. In sé e per sé questo non è scorretto e non è contrario all' etica. Kupit raccoglie questo tipo di informazioni, in modo del tutto lecito, ad esempio prima di concedere credito ad un cliente, o per valutare un fornitore. Inoltre, con mezzi legittimi, Kupit raccoglie le informazioni sulla concorrenza che sono disponibili da diverse fonti pubbliche legittime e le utilizza per confrontare le capacità e la validità dei propri prodotti, servizi e metodologie di marketing con quelli della concorrenza. Raccogliendo queste informazioni, Kupit svolge un' attività che è necessaria in un sistema competitivo quale quello in cui opera.
Esistono tuttavia dei limiti ai metodi di acquisizione e utilizzo delle informazioni, in particolare quelle relative alla concorrenza. Nessuna azienda deve impiegare mezzi illeciti per acquisire segreti commerciali o altre informazioni riservate di concorrenti. Pratiche illegali come lo spionaggio industriale, la violazione di domicilio, il furto, la corruzione, e le intercettazioni sono ovviamente illecite. Ma altrettanto illecita è l' assunzione di dipendenti dell' azienda concorrente se effettuata al solo scopo di ottenere informazioni riservate. Illecita è inoltre la sollecitazione di informazioni riservate rivolte a dipendenti di un concorrente, di fornitori o di clienti Kupit.
Kupit non tollererà alcuna forma di raccolta di informazioni effettuata con mezzi di dubbia legittimità.
Le informazioni relative ad altre società devono essere trattate con discrezione e sensibilità. Alcune informazioni sono relative ad individui e le altre società si preoccupano della loro reputazione e della privacy dei loro dipendenti.
Inoltre, anche singoli individui, ad esempio, consumatori o dipendenti di clienti, business partners, fornitori tengono alla propria privacy. Kupit continua ad essere nella posizione di proteggere la riservatezza delle informazioni personali dei terzi. Quando un dipendente Kupit utilizza per la propria attività informazioni riservate relative ad altre Società o individui, deve utilizzare tali informazioni nel giusto contesto, e renderle disponibili esclusivamente ad altri dipendenti Kupit che abbiano un'effettiva quanto legittima necessità di conoscerle. Nel presentare tali informazioni, l' identità dell' organizzazione o della persona dovrà essere rivelata solo in casi di necessità. Se tale divulgazione non è necessaria, le informazioni dovranno essere presentate in forma aggregata o qualsiasi altro modo analogo.
6) Informazioni di proprietà di terzi
Altre organizzazioni, come Kupit, hanno informazioni e proprietà intellettuali che desiderano proteggere. E lo stesso vale per gli individui. Come Kupit anche questi sono a volte disposti a divulgare le proprie informazioni riservate. Se un dipendente Kupit si trovasse a ricevere informazioni riservate di proprietà di terzi, dovrà procedere con la massima cautela, per evitare che Kupit venga accusata di appropriazione e utilizzo indebito di informazioni riservate di terzi.
Informazioni considerate riservate o soggette a restrizioni d' uso
Per evitare il rischio che Kupit venga accusata di appropriazione o utilizzo indebito di informazioni riservate di terzi, è necessario prendere alcune misure prima di ricevere tali informazioni. E' vietato ricevere informazioni riservate o strettamente riservate di terzi (sia in forma orale che visiva o cartacea) fintanto che Kupit non abbia raggiunto un accordo formale con i terzi stessi per l' uso di tali informazioni.
Per accordo formale si intende un accordo scritto il cui contenuto sia stato preventivamente approvato dalla Direzione Legale. Inoltre, salvo deroghe specifiche, la sottoscrizione di un accordo formale che autorizzi a ricevere informazioni riservate o strettamente riservate necessita la preventiva approvazione scritta di un dirigente Kupit adeguatamente competente e autorizzato. Nel momento in cui si entra correttamente in possesso di informazioni riservate o strettamente riservate di terzi, è vietato usare, copiare, distribuire o in alcun modo diffondere tali informazioni, salvo che nel modo e nei termini previsti dall' accordo formale. In ogni caso, la classificazione delle informazioni non va data per scontata.
Se si è in possesso di informazioni che potrebbero essere riservate per terzi, o il cui uso possa essere in qualche modo limitato, è necessario consultare immediatamente la Direzione Legale.
Acquisizione di Software informatico
L' acquisizione di software è un'attività che richiede particolare cautela. Il software è protetto per legge e può essere inoltre tutelato come informazione riservata o segreto commerciale o da brevetto. Il software comprende programmi, data base e relativa documentazione di proprietà di terzi; può essere disponibile su dischetti per PC, su CD ROM o su bacheche elettroniche e database on-line.
Prima di acquisire o utilizzare del software, accedere a banche dati o firmare un contratto di licenza si dovranno seguire le procedure stabilite. Ci si deve attenere strettamente alle condizioni stabilite nei contratti di licenza, ad esempio, alle clausole che vietano la riproduzione e la distribuzione di programmi. Inoltre, acquistando del software per macchine di proprietà personale, il dipendente non dovrà copiare alcuna parte di tale software in qualsiasi lavoro svolto per Kupit, nè utilizzarlo su macchine di proprietà di Kupit o, in genere, portarlo all' interno dei locali Kupit. Le stesse precauzioni vanno adottate con il software accessibile da banche dati o bacheche elettroniche on-line.
In caso di dubbio circa la proprietà di un software o un contratto di licenza, si dovrà consultare il proprio manager prima di distribuire quel software in Kupit con qualunque canale di distribuzione, inclusi canali elettronici (ad esempio dischetto o e-mail). Il manager potrà chiedere supporto alla Direzione Legale. E' responsabilità di ogni dipendente assicurarsi che il software non Kupit che utilizza abbia la relativa licenza, e che l' uso che ne fa sia conforme a tale licenza.
7) Utilizzo del marchio
Kupit e molte altre società fanno uso di marchi ( parole, nomi, simboli o altro) per identificare e differenziare i propri prodotti.
Per esempio, le lettere maiuscole "Q8" e il logo rappresentato dalle ‘vele' sono marchi registrati. Differenti classificazioni possono essere applicate ai marchi in altri Paesi.
E' importante che i marchi di Kupit e di altre società vengano riconosciuti come tali ed usati correttamente in tutto il mondo. In particolare, bisogna sempre assicurarsi che il marchio venga scritto correttamente e riprodotto graficamente come lo riproduce di solito il titolare del marchio stesso.
Bisogna sempre evitare di usare il marchio come nome generico, cercando piuttosto di usarlo come aggettivo. In ogni pubblicazione bisogna indicare chiaramente, la prima volta che si usa un nome o un simbolo, se si tratta di un marchio di Kupit o di un' altra società. Anche in questo caso è di fondamentale importanza il rispetto delle procedure interne per evitare qualunque rischio di illegittimo comportamento e per qualsiasi residuale dubbio sul corretto uso del marchio ci si potrà rivolgere al proprio manager.
8) Doni e trattamenti consentiti o indebiti
Lo scambio di doni tra dipendenti di aziende diverse può andare dagli oggetti promozionali a larga diffusione, che ai dipendenti Kupit è consentito dare o accettare, alle indebite elargizioni che, senza alcun dubbio, non sono assolutamente permesse. Per doni si intendono non solo beni materiali, ma anche servizi, premi promozionali o sconti su acquisti personali di beni e/o servizi.
Di seguito riportiamo alcune indicazioni generali che riguardano lo scambio di doni.
Eventuali eccezioni a queste direttive generali potranno essere approvate dalle competenti linee manageriali, purché non si tratti di pratiche illegali o illecite.
Intrattenimenti d' affari
E' consentito offrire e accettare normali intrattenimenti d' affari, come l' offerta di pranzi ecc., purché le spese relative si mantengano entro limiti ragionevoli e non si tratti di pratiche vietate dalla legge o dagli usi commerciali. Inoltre, si rende spesso necessario per un fornitore, compresa Kupit, provvedere all' addestramento o agli executive briefing dei clienti. In tal caso è consentito accettare o fornire alcuni servizi collegati a questo genere di attività: il trasporto con aeroplani, traghetti o treni da e per ubicazioni dell' azienda, l' alloggio e i pasti presso sedi dell' azienda sono generalmente accettabili.
Regali - Accettazione
Nessun dipendente, né direttamente né attraverso membri della propria famiglia, potrà sollecitare o accettare danaro. Non si potranno sollecitare o accettare altri doni da un fornitore o da un cliente, se questi possono influenzare o anche solo dare l' impressione di influenzare il normale decorso degli affari Kupit.
E' comunque consentito, salvo specifiche direttive Kupit, accettare premi e/o sconti promozionali offerti da compagnie di trasporto, petrolifere, alberghi, agenzie di noleggio auto e ristoranti, a condizione che il diritto a tali premi e/o sconti derivi dalla partecipazione a titolo personale a programmi promozionali offerti, indistintamente, a tutti gli utenti. E' inoltre consentito accettare doni di modico valore (es. campioni di nuovi prodotti distribuiti a scopo pubblicitario), a condizione che si tratti di doni tradizionalmente offerti a tutti coloro che intrattengono lo stesso tipo di rapporto con quel cliente o fornitore. In caso di dubbio, è bene consultarsi con il proprio superiore diretto.
Nel caso che ad un dipendente Kupit venga offerto del danaro o un dono, li riceva a casa o in ufficio, - al di fuori delle condizioni sopradescritte - questi deve subito informare il proprio superiore. Si provvederà immediatamente alla restituzione o all' impiego più opportuno di quanto ricevuto e al fornitore verrà fatta nuovamente presente la prassi Kupit relativa ai regali.
Procacciamento d'affari
Se autorizzato da Kupit, il personale di marketing potrà fornire ai clienti nominativi di fornitori terzi; tuttavia i dipendenti non potranno accettare da nessun altro che non sia Kupit il pagamento di alcuna commissione o compenso di qualsiasi tipo per tale attività.
Regali - Offerta
E' assolutamente vietato offrire direttamente o indirettamente del danaro o doni a dirigenti, funzionari o dipendenti di fornitori, clienti, enti della Pubblica Amministrazione o altre organizzazioni.
E' tuttavia consentito offrire doni di valore modico o comunque simbolico (per esempio gadgets promozionali), compatibilmente con le leggi e gli usi vigenti.
9) Rapporti con pubblici dipendenti
Comportamenti considerati accettabili dalla normale prassi commerciale (ad esempio, mettere a disposizione corsi, mezzi di trasporto, pasti, intrattenimenti o qualsiasi altro bene o servizio di un apprezzabile valore) possono essere assolutamente inaccettabili, quando non addirittura in aperta violazione di norme, se tenuti nei confronti di dipendenti della Pubblica Amministrazione o di funzionari che agiscano per conto della Pubblica Amministrazione.
E' pertanto essenziale che il personale Kupit sia a conoscenza e si attenga alle leggi e alle norme che regolano i rapporti tra dipendenti pubblici e clienti o fornitori nella Pubblica Amministrazione nonché alle relative procedure aziendali.
Non è possibile offrire del denaro o doni a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione, sia italiana che di altri paesi, se questa offerta può in qualunque modo apparire connessa con il rapporto di affari con Kupit.
Secondo la legge italiana la corruzione di un pubblico ufficiale, anche straniero, è un illecito perseguibile penalmente. Si considerano atti di corruzione sia i pagamenti illeciti fatti direttamente da società italiane o da loro dipendenti, sia i pagamenti illeciti effettuati tramite persone che agiscano per conto di tali società. Inoltre, la legge proibisce anche di offrire o di accettare oggetti di valore per ottenere un trattamento più favorevole relativamente a qualunque rapporto intercorrente con la Pubblica Amministrazione.
E' lecito e possibile offrire doni a clienti, purchè opportunamente approvati dal manager, di natura appropriata e di valore simbolico, sempre che questo avvenga nel rispetto delle leggi. Tali doni, comunque, non devono poter essere in alcun modo interpretati come una ricerca di favori.
Inoltre, restrizioni legali e di natura etica potrebbero esistere in relazione all'assunzione di dipendenti o ex-dipendenti pubblici o membri delle loro famiglie da parte di Kupit. Comunque essenziale è il rigoroso rispetto delle procedure aziendali ed in caso di dubbio si dovrà consultare la Direzione del Personale e la Direzione Legale prima di iniziare qualsiasi tipo di colloquio preliminare con tali categorie di persone.
10) Conferenze presso sedi Kupit
Non sono permesse campagne elettorali nei locali Kupit, salvo quelle relative alle rappresentanze sindacali aziendali o comunque previste per legge.
11) Osservanza delle leggi
Tutti i dipendenti Kupit devono attenersi alle leggi e ai regolamenti applicabili all'attività di produzione e/o distribuzione carburanti ed attività non-oil connesse, tanto se emanati dallo Stato italiano, quanto se di produzione comunitaria. Nel corso della propria attività lavorativa ogni dipendente Kupit può trovarsi a dovere affrontare problemi legali, specialmente nelle aree descritte in seguito. Chiunque abbia domande riguardo a leggi o regolamenti potrà contattare la Direzione Legale.
Ambiente
Kupit applica i più alti standard di tutela ambientale, e si attiene a tutto quanto prescritto dalle leggi ambientali. Nei casi non previsti da leggi specifiche a tutela dell' ambiente, Kupit indica ed applica rigorosi standard interni.
Ogni dipendente coinvolto in processi produttivi che possono avere ripercussioni ambientali deve svolgere il proprio lavoro con la massima coscienziosità, controllando ed eventualmente denunciando gli scarichi e le emissioni accidentali di materiali nocivi, e trattando con la dovuta cura i rifiuti a rischio. Ogni dipendente Kupit è responsabile della applicazione delle norme di tutela ambientale.
E' compito di tutti i dipendenti proteggere l'ambiente. Chiunque venga a conoscenza della violazione di norme di tutela ambientale, o di azioni che mirino a nascondere simili violazioni, deve informarne immediatamente il proprio superiore e comunque la funzione competente indicata dalle procedure aziendali.
Dal canto suo Kupit ha predisposto una ‘prontuario ambientale', che verrà aggiornato a seconda delle necessità, cui ci si dovrà attenere anche per i rapporti tra la Kupit e le Amministrazioni preposte alla tutela del patrimonio ambientale nazionale.
Concorrenza
Nella maggior parte dei Paesi industrializzati, ed anche in Italia, esiste una legislazione sulla concorrenza. Queste leggi, che possono essere anche note come ‘leggi antitrust', leggi sul monopolio, sull' etica commerciale o sulla libera concorrenza, hanno lo scopo di impedire ogni interferenza con il corretto funzionamento di un sistema di mercato concorrenziale. Sebbene la funzione di tali leggi sia soprattutto economica, esse vengono spesso considerate come qualcosa cha va al di là della tutela del consumatore per proteggere altri valori significativi della nostra società, tra cui la libertà individuale.
In base a queste leggi, le aziende non possono stipulare accordi, neanche informali, con altre società al fine di alterare la concorrenza sul mercato. Esempi di un comportamento del genere sono i concorrenti che concordano il prezzo per i loro prodotti, accordi fra concorrenti per dividersi il mercato o per controllare la produzione, accordi fra un' azienda e i suoi fornitori perché non vendano alla concorrenza.
Un' azienda può violare le leggi sulla concorrenza anche senza agire congiuntamente con altre imprese. Ad esempio, basta che metta in atto azioni che limitino la libera concorrenza. Se i responsabili di un' organizzazione decidono di intraprendere azioni di questo genere, possono monopolizzare o tentare di monopolizzare illegalmente il proprio settore o abusare della propria posizione di dominio.
E' politica della Kupit rispettare le leggi sulla concorrenza. I dipendenti potranno contribuire al perseguimento di tale politica seguendo le regole di correttezza commerciale contenute in questo documento e nelle procedure all'uopo emanate, avendo la sensibilità di comprendere quando possano sorgere problemi in materia di leggi sulla concorrenza e discutendo di questi problemi con la Direzione Legale.
Contratti con la Pubblica Amministrazione
Un obiettivo della legislazione in materia di contratti con la Pubblica Amministrazione è quello di aiutare i clienti pubblici, come ad esempio, Stato, enti locali, enti pubblici e tutti i soggetti che operano per conto di enti pubblici ad ottenere prodotti e servizi dei quali hanno necessità ad un giusto prezzo. Poiché la normativa in questo settore è complessa e varia, dobbiamo essere prudenti nello svolgimento di attività che comportino la conclusione di contratti con il settore pubblico e conformarci alla normativa vigente. Nell'ambito dell'esecuzione dell'attività relativa ai contratti con la Pubblica Amministrazione, i dipendenti devono evitare di influenzare in modo indebito le decisioni del cliente per ottenere informazioni riservate.
I seguenti casi rappresentano alcuni esempi di specifiche problematiche, nei confronti delle quali i dipendenti Kupit devono essere sensibili e attenti. Le leggi in materia di contratti con la Pubblica Amministrazione, normalmente, prevedono lo svolgimento di gare e, solo in particolari circostanze, la negoziazione con solo un numero ristretto di fornitori. Sarà possibile avere in anticipo la lettera di invito solo se anche gli altri concorrenti l' avranno ricevuta. Non si dovranno predisporre le lettere di invito per conto di clienti pubblici, anche se è il cliente a richiederlo, non si dovranno sottoporre documenti anonimi o incoraggiare i clienti pubblici a sottoscrivere un contratto prima che sia stata aggiudicata la gara a Kupit. Non si dovrà mai discutere di opportunità di business o di possibilità di impiego che potrebbero avvantaggiare un pubblico dipendente e non si dovranno mai offrire doni a pubblici dipendenti in costanza di approvvigionamento del cliente pubblico. Se si decidesse di utilizzare un consulente in occasione della partecipazione ad un pubblica gara, non si dovrà incaricarlo senza prima aver ottenuto l'autorizzazione dal manager. Ci si deve assicurare che nei rapporti con il consulente siano applicate le linee Guida al Comportamento negli Affari di cui al capo II di questo opuscolo. Inoltre, e comunque non si dovrà incaricare un consulente quando si potrebbero creare conflitti di interessi.
In occasione di prestazioni a enti pubblici dobbiamo rispettare le norme di legge e dei regolamenti in materia di contratti con la Pubblica Amministrazione nonché le procedure aziendali. Inoltre, i dipendenti devono immediatamente riferire al proprio manager o all'Organismo di Controllo ogni effettiva o potenziale violazione di leggi o regolamenti che regolano il settore pubblico. Kupit non tollererà alcuna forma di ritorsione discriminazione o penalizzazione, assicurando altresì la riservatezza dell'identità del dipendente qualora lo stesso riferisca correttamente di tali violazioni.
Doganale
E' tuttora vigente una complessa normativa doganale, rigorosamente da rispettare, volta al regolare svolgimento dei traffici commerciali all' interno della CE e da o verso i Paesi extra-CE. La Kupit rispetta rigorosamente tutte le normative di carattere doganale e ritiene essenziale, per il corretto esercizio dei propri affari, che anche i propri dipendenti si conformino al rispetto delle leggi in materia. Poiché, in genere, solo le attività che comportano commerci internazionali sono suscettibili di applicazione di normative doganali, solo i servizi che operano in tali settori possono trovarsi interessati a queste situazioni; si raccomanda, in caso di dubbio, di rivolgere richiesta di parere alla Direzione Fiscale e Doganale.
Edilizia ed urbanistica
Il rispetto che Kupit intende riservare all' ambiente, si riflette anche sul rispetto della normativa esistente in materia edilizia ed urbanistica. Nessuna iniziativa edilizia verrà intrapresa se non previa l'acquisizione di tutti i permessi, licenze, concessioni od autorizzazioni di competenza della Pubblica Amministrazione. I servizi tecnici Kupit opereranno nel rispetto di leggi, regolamenti, usi generali e locali, anche qualora ciò dovesse comportare impedimento alla rapida realizzazione di affari.
Esportazioni
Kupit lavora in un settore industriale che può comportare il coinvolgimento di conoscenze di alto livello tecnologico.
L' attività di Kupit - si tratti di prodotti, di qualsiasi dato tecnico relativo alla progettazione, alla produzione o all'uso di tali prodotti o servizi - è pertanto soggetta a tutte le leggi che regolamentano l'esportazione, ed è necessario ottenere un'adeguata autorizzazione governativa prima di poter esportare prodotti e/o dati tecnici.
I dipendenti devono essere consapevoli del fatto che la propria attività potrebbe avere implicazioni in materia di esportazioni. Le leggi in materia di esportazione si applicano a tutte le transazioni internazionali ( incluse le transazioni internazionali all'interno del gruppo e transazioni in cui coloro che ricevono non sono di nazionalità italiana ), transazioni con clienti, con fornitori, business partners, alleanze, o agenti.
Le disposizioni in materia di esportazione regolano molto più che la semplice spedizione.
Anche i trasferimenti di conoscenze tecnologiche e sviluppi applicativi di tali conoscenze, via Internet o Intranet, attività di e-business e di e-services, viaggi all' estero con prodotti o tecnologia, forniture di specifiche tecniche e altre specifiche prestazioni a fornitori per acquisti all' estero, applicazioni di conoscenze personali all' estero sono tutte attività soggette a norme sull' esportazione.
Fiscale e Finanziaria
E' interesse di Kupit, oltre che sua politica aziendale, che vengano rispettate tutte le normative tributarie, fiscali e finanziarie; e ciò sia da parte dei propri dipendenti, sia da parte dei soggetti, anche esterni, che prestino consulenza fissa od occasionale in tale materia.
La materia fiscale e finanziaria presenta una forte complessità normativa, oltre che non poche difficoltà peculiari proprie del settore petrolifero.
Poiché la violazione di norme fiscali e finanziarie (soprattutto ove queste ultime comportino nocumento agli interessi di terzi) può comportare sanzioni anche gravosissime - sia di natura amministrativa che penale - Kupit si aspetta che i propri dipendenti si attengano alla lettera alle leggi vigenti e che, nei casi dubbi o particolarmente complessi, interpellino la Direzione Fiscale e Doganale e la Direzione Legale.
Importazioni
Kupit è anche un importatore, e come tale soggetta alle leggi sul commercio internazionale che regolamentano le importazioni. I dipendenti Kupit che svolgono attività connesse all'importazione devono essere a conoscenza degli obblighi imposti da tali leggi, la cui inosservanza può essere causa di multe, sanzioni civili e penali, e/o della perdita di agevolazioni all'importazione. Qualsiasi domanda relativa alla regolamentazione delle importazioni deve essere rivolta al proprio manager.
Sicurezza ed igiene del lavoro
Kupit considera le persone che lavorano per lei come la propria maggiore risorsa e come la vera garanzia del proprio successo industriale e commerciale.
Kupit si conforma a tutte le normative in materia di sicurezza ed igiene del lavoro nelle sedi, nei locali e nei luoghi in genere ove operano i propri dipendenti.
Per quanto possibile Kupit opera al fine di ottenere che anche i gestori dei Punti Vendita carburanti, propri partners istituzionali, si impegnino in tal senso.